Il disturbo da sintomi somatici è caratterizzato dalla presenza di sintomi e dolori che interessano il corpo, accompagnato da una notevole preoccupazione per la loro gravità e per lo stato di salute.
Gli accertamenti diagnostici effettuati non riescono ad individuare una causa organica sottostante. Questo sfocia in un pellegrinaggio da uno specialista all’altro fino all’affidarsi ad internet per dare una spiegazione a quei sintomi fisici che nessun medico sembra saper interpretare. Il fatto di non riuscire a rintracciare l’origine del malessere fisico provoca ansia e genera l’idea di non essere stati valutati in modo opportuno, con conseguente fastidio e aumento della preoccupazione.
In questi casi il sintomo fisico è da considerarsi segno di un disagio emotivo. Vissuti emotivi di disagio, paura, ansia, rabbia…legati a situazioni di stress rimangono inespressi e non trovano altro sfogo se non attraverso il corpo.
Durante il percorso si cercherà di comprendere i segnali inviati dal corpo. Le preoccupazioni e i sintomi somatici verranno considerati e interpretati con riferimento alla situazione di vita della persona e alla sua storia, cercando di rintracciare segni di disagio emotivo rimasto inascoltato e trattenuto nell’inconscio.
Disturbo da ansia di malattia
Il disturbo da ansia di malattia, meglio conosciuto come ipocondria, ovvero la preoccupazione di avere o poter sviluppare una grave malattia, nonostante l’assenza di sintomi fisici o la presenza di sintomi di lieve entità. Semplici stimoli esterni, come leggere una notizia o apprendere che qualcuno si è ammalato, fanno allarmare eccessivamente per la propria salute. Le rassicurazioni dei medici, gli esami diagnostici negativi o un decorso favorevole non hanno alcun effetto nel ridurre la preoccupazione.
La paura di riscontrare la presenza di una malattia si traduce in un’eccessiva ricerca di pareri medici e accertamenti o, al contrario, in un evitamento di controlli e ospedali.
Si offre uno spazio in cui poter esprimere le proprie paure e preoccupazioni, con l’obiettivo di dare loro significato, contenere l’angoscia e favorire l’auto-rassicurazione.