Come elaborare un lutto? L’esperienza della perdita di una persona cara è un evento drammatico che travolge la vita dell’individuo. La parola lutto deriva dal latino lugere, piangere. Chi vive questo momento si trova a provare un insieme intenso e confuso di emozioni anche molto forti e dolorose.
Per aiutarci a capire meglio cosa accade dopo un evento di perdita facciamo riferimento agli studi di una psichiatra svizzera che individuò cinque fasi chiave che attraversa una persona che affronta la morte, propria o altrui (Elisabeth Kubler-Ross, 1976).
Prima Fase: la negazione
La prima fase su come elaborare un lutto, appena appresa la notizia della morte, è quella della negazione. È il momento del “No, no. Non può essere vero, non è possibile”. La persona vive sentimenti di incredulità, shock, scoppi di pianto.
Seconda fase: la rabbia
La seconda è la fase della rabbia. Emergono stati di collera, aggressività, rabbia e la persona cerca un capro espiatorio verso cui rivolgere tali stati d’animo (i medici, il defunto, se stessi…).
Terza fase: il patteggiamento
La terza fase su come elaborare un lutto è il patteggiamento. È il momento in cui si ripensa a quello che è successo prima della morte focalizzandosi su quello che si sarebbe potuto fare di diverso. Si cerca di modificare la realtà spinti dal desiderio personale di riavere la persona amata con sé. È possibile provare senso di colpa.
Quarta fase: la depressione
Segue la fase della depressione. La persona inizia ad entrare in contatto con la realtà della perdita e col profondo senso di tristezza che ne deriva. Può sentire il bisogno di isolarsi e distaccarsi momentaneamente dalle relazioni e dalle attività. Il ricordare ripetutamente, mentalmente o parlandone con altri, quanto accaduto aiuta a concretizzare la perdita e a diminuire il senso di negazione.
Quinta fase: l’accettazione
L’ultima fase è quella dell’accettazione. Si inizia ad accettare e vivere con la consapevolezza che la persona non c’è più. Questo non significa stare completamente bene e non pensare più alla persona deceduta, ma vuol dire cominciare a ridefinire la propria identità, il proprio ruolo e la propria vita in funzione della perdita, cercando nuovi significati e nuove funzioni.
Non per forza tutte le persone percorrono queste cinque fasi e non necessariamente in questa sequenza. Come elaborare il lutto è diverso da persona a persona. La reazione alla perdita di qualcuno è strettamente soggettiva, questo modello si limita a spiegare alcune delle emozioni che frequentemente capita di provare.
Clicca qui per sapere qualcosa in più per un supporto psicologico su come elaborare un lutto.