Depressione da post vacation blues

Per molti le vacanze sono finite o stanno per finire. A quanti capita di soffrire di depressione data da post vacation blues? 

Si tratta di un’espressione usata dagli inglesi dove “blue” è sinonimo di tristezza, usata per indicare lo stress post-vacanza, o depressione da rientro. 
Si torna in città, si riprende il lavoro, ricominciano le corse, il traffico, il telefono che squilla, gli appuntamenti. Il rientro dalle ferie viene spesso vissuto con ansia, preoccupazione e con la sensazione di non riuscire a fronteggiare tutti gli impegni che durate l’anno sono stati generalmente gestiti con facilità e buono spirito organizzativo.
Si stima che in Italia ne soffrano circa 6 milioni di persone.

I sintomi

Lo scontento e la tristezza per le vacanze finite possono riflettersi sul piano somatico e psichico determinando la comparsa di apatia, mal di testa, calo dell’attenzione, scarsa energia, diffuso senso di malessere ma anche disturbi digestivi, dolori muscolari, insonnia, sbalzi d’umore, irritabilità.
Dopo un periodo di svago e di riposo l’impatto con la routine ed i doveri fa entrare in crisi il corpo ed il sistema nervoso, talvolta fin dagli ultimi giorni di vacanza.

Attenzione!

Non è nulla di grave! Non va confusa con la depressione e non va considerata una condizione patologica, ma l’insieme di questi sintomi fisici e psicologici possono rendere più complicato riprendere la vita di tutti i giorni.

Perché accade?

Ritornare alle “vecchie abitudini” implica un cambiamento rispetto ai ritmi fisiologici e psicologici che scandivano i giorni delle vacanze. Se il cambiamento richiesto è troppo repentino, il corpo “legge” tali richieste come un segnale di emergenza attivando delle risposte fisiologiche atte a fronteggiare la situazione.
Infatti, i disturbi sopra elencati rappresentano la risposta del nostro corpo ad un rapido cambiamento cui il nostro fisico e la nostra mente debbono adattarsi.
Ci sono degli accorgimenti che possono aiutare, ricordando però che, ahimè, non c’è vacanza che possa rigenerare e possa far stare meglio, se la vita che si conduce tutti i giorni è stressante, monotona e insoddisfacente.

  • PREPARATI MENTALMENTE QUALCHE GIORNO PRIMA: inizia a pensare alle giornate che si dovranno affrontare, agli impegni previsti. Può essere d’aiuto anche tornare a casa un paio di giorni prima.
  • PENSA POSITIVO: ricorda momenti belli e divertenti della vacanza in modo da stimolare emozioni positive, inoltre vedi la vacanza appena trascorso come un momento utile per aver staccato e ricaricato le pile.
  • INTRODUCI DELLE ATTIVITÀ PIACEVOLI: catapultarsi a pieno regime nel lavoro e pensare solo a quello potrebbe ledere molto all’umore. Puoi programmare qualche impegno piacevole (una breve gita il prossimo weekend, una scampagnata con amici, un aperitivo…). Dei momenti di svago e una vita sociale attiva garantiscono anche un miglior rendimento sul lavoro. 
  • CONTINUA A DEDICARTI AD ATTIVITÀ SPORTIVE E RILASSANTI: se durante le vacanze hai iniziato buone abitudini come leggere un libro, fare una passeggiata, nuotare, fare yoga o altri hobby, non abbandonarli ma inseriscili nella tua routine settimanale. Clicca qui se vuoi sapere cosa propongo per il rilassamento
  • PRENDITI DEI MOMENTI PER TE OGNI GIORNO: ciò che distingue il tempo trascorso in vacanza è il sentire il diritto di avere del tempo per sè e quindi poterselo gustare, senza sentirsi in colpa, senza il pensiero di togliere il tempo al lavoro, senza la fretta di dover finire presto per fare altro. Imparare a comprendere, consapevolmente, quale obbligo può essere superfluo e sostituirlo autorizzandosi un appuntamento con Sé è estremamente importante, è come prendersi una piccola vacanza giornaliera

 

Aggiungi il tuo commento

Prenditi cura di te.

Prenditi cura di te.

Seguimi sui miei profili social
Seguimi sui miei profili social

Giulia Branciforti © 2024. All Rights Reserved Terms of Use.